RACCOMANDAZIONI DURANTE LA RICERCA:
Usa il singolare invece del plurale:
‘OLI ESSENZIALI’ <=> ‘OLIO ESSENZIALE’
Evita le preposizioni:
‘PANE STAMPATO’ <=> ‘ PANE STAMPATO’
Prova a cercare il prodotto direttamente con il nome del produttore:
‘OLIO ESSENZIALE’ <=> ‘OLIO ESSENZIALE DI PRANAROM’
* Il risultato può includere prodotti/produttori che contengono parole simili a ciò che stai cercando, anche se non corrispondono esattamente.
Prospera Biotech nasce alla fine del 2019 con l'obiettivo di sviluppare prodotti neurocosmetici personalizzati per ogni tipologia di pelle sensibile. Ma la nostra storia non inizia qui, da più di 20 anni ci dedichiamo allo studio della pelle dai laboratori dell'Università Miguel Hernández di Elche.
Antonio Ferrer , dopo più di 20 anni dedicati allo studio del sistema neurosensoriale dermico e al suo rapporto con la sensibilità della pelle, ha creato Prospera Biotech con l'ambizione di sviluppare e commercializzare prodotti dermocosmetici che alleviano il disagio sensoriale presentato dalla pelle sensibile.
Antonio Ferrer , professore dell'UMH e direttore dell'Istituto di Ricerca, Sviluppo e Innovazione in Biotecnologie Sanitarie di Elche (IDiBE) è stato eletto rappresentante della Società Spagnola di Biochimica e Biologia Molecolare (SEBBM) nella Federazione delle Società Biochimiche Europee (FEBBRAIO).
PROSPERA BIOTECH si è concentrata sullo studio del sistema neurosensoriale, un'importante componente della pelle responsabile di funzioni importanti come il tatto, la percezione della temperatura ambientale e il rilevamento di sostanze irritanti, allergizzanti o nocive.
In situazioni avverse o esposizione ad agenti aggressivi, il sistema neurosensoriale genera risposte sotto forma di prurito o dolore e può interagire con altri componenti della pelle, come il sistema immunitario, per causare irritazione e infiammazione. Pertanto, una corretta cura delle terminazioni nervose epidermiche aiuta a lenire il disagio tipico della pelle sensibile.
Nonostante l?importanza del sistema neurosensoriale, è la parte più dimenticata dei cosmetici.
Negli ultimi anni, i progressi nella neurobiologia sensoriale hanno consentito la creazione di sostanze chimiche specifiche che agiscono sulle aree neurali responsabili delle sensazioni spiacevoli. Questi composti, che derivano da profonde conoscenze scientifiche e tecnologiche, costituiscono la base della neurocosmetica. La neurocosmesi è un approccio nel campo della bellezza che cerca di risolvere i problemi della pelle basandosi su solide basi scientifiche. Il suo obiettivo principale è alleviare il disagio cutaneo e migliorare il benessere della pelle.
Con la ferma convinzione che queste conoscenze debbano essere a disposizione di tutte le persone con pelle sensibile, è stata fondata Prospera Biotech, che si concentra sullo sviluppo di neurocosmetici come soluzione innovativa per la cura personalizzata della pelle sensibile. Il suo obiettivo è creare e immettere sul mercato una varietà di neurocosmetici progettati per soddisfare un'ampia gamma di esigenze delle persone con pelle sensibile, al fine di migliorare la loro qualità di vita. La pelle sensibile è colpita da malattie o trattamenti terapeutici, come la chemioterapia o la radioterapia.
Le creme neurocosmetiche Prospera Biotech forniscono soluzioni innovative per alleviare le manifestazioni sensoriali cutanee come, ad esempio, prurito, formicolio, secchezza e sensibilità termica della pelle sensibile.
In Prospera biotech da 3 anni trasformano tutta la ricerca IDiBE - UMH in prodotti neurodermatologici che aiutano a lenire i disturbi sensoriali cutanei. IDiBE è l?istituto che ha saputo sfruttare l?imprenditorialità per valorizzare la scienza traslazionale al servizio della società.
Il loro primo prodotto Nocisens® è una crema per la cura della pelle. pelle atopica o atopica, privo di ingredienti aggressivi, ipoallergenico e adatto a tutti i tipi di pelle sensibile e atopica che aiuta a ridurre il disagio tipico della sensibilità cutanea.
Grazie alla sua attenta formulazione con ingredienti neurocosmetici, Nocisens® esercita sulla pelle una triplice azione:
- Idrata in profondità.
- Ripristina il naturale equilibrio della pelle, rafforzando la barriera dermica e prevenendo la perdita d'acqua.
- Esercita una potente azione antiossidante che previene il danno cellulare.
La sfida successiva è stata quella di realizzare uno studio internazionale per la prevenzione della neuropatia associata al trattamento chemioterapico, il principale effetto collaterale responsabile dell?abbandono del trattamento del cancro. Per realizzare questa sperimentazione è stato aperto un round di finanziamento attraverso la piattaforma di crowdfunding Capital Cell.
All'IDiBE - Istituto UMH per la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione nelle biotecnologie sanitarie di Elche, lavorano attivamente per avvicinare la conoscenza delle biotecnologie sanitarie alla società e ai pazienti. Le sue aree di ricerca spaziano da patologie come il cancro e il diabete alla ricerca sulle malattie infettive, sul dolore o allo sviluppo di biosensori e materiali avanzati. Oltre a scommettere sulla qualità dell'insegnamento, sull'internalizzazione della ricerca e sulla diffusione della scienza.
Una delle scoperte dell'IBIDE è che i farmaci antitumorali più utilizzati in chemioterapia (taxani e sali di platino) aumentano l'eccitabilità delle terminazioni neurosensoriali cutanee, provocando un'ipersensibilizzazione agli stimoli termici e meccanici che potrebbero spiegare l'elevata sensibilità palmoplantare di cui soffrono i pazienti trattati.
I prodotti neurodermatologici sviluppati da Prospera Biotech cercano di ripristinare l'equilibrio di questo sistema neurosensoriale. Utilizzano ingredienti neuromodulatori, principi attivi che esplicano la loro azione sul sistema neurosensoriale cutaneo, causa delle fastidiose sensazioni di prurito, bruciore o dolore.
Oncapsisens®, un altro prodotto di Prospera biotech, è una crema neurodermatologica, destinata a rafforzare l'equilibrio della pelle, aiutando a calmare il disagio tipico della pelle sottoposta a chemioterapia .
L'80% dei volontari che hanno partecipato allo studio sull'efficacia di Oncapsisens® hanno riportato un notevole sollievo dalle sensazioni di disagio derivanti dai trattamenti chemioterapici. Per ogni Oncapsisens® acquistato, una parte dei profitti viene donata all'Associazione Spagnola contro il Cancro .
Per fare questo, i ricercatori dell?UMH stampano la pelle in 3D e la uniscono al sistema nervoso per comprendere i meccanismi molecolari che causano patologie:
Il team di ricercatori dell?Istituto di Ricerca, Sviluppo e Innovazione in Biotecnologie Sanitarie di Elche (IDiBE) dell?Università Miguel Hernández (UMH) ha sviluppato un modello di pelle umana innervata utilizzando la stampa 3D per comprendere i meccanismi che causano varie patologie che colpiscono il sistema nervoso. sistema nervoso sensoriale e i cui sintomi si manifestano sulla pelle. La ricercatrice dell'IDiBE Asia Fernández sottolinea che, fino ad ora, la pelle ottenuta mediante bioprinting è stata utilizzata per il trattamento di grandi ustioni, ma finora non è stata inclusa nel sistema sensoriale. Ciò che si tenta in questo progetto è di connettere i due sistemi, la pelle e il sistema nervoso, per aiutare a comprendere i meccanismi molecolari responsabili delle patologie sensoriali.
Fonte: archivio UMH
Il professore dell?Area di Biologia Molecolare e Cellulare dell?UMH Asia Fernández spiega che in questo progetto si cerca di ?unire il sistema nervoso-sensoriale; cioè connettere e innervare questa pelle per conferirle capacità sensoriale. "Si tratta di un modello che potrebbe essere molto utile non solo per comprendere i meccanismi molecolari delle patologie dermatologiche, ma anche per studiare la tossicità di alcuni composti, farmaci e persino cosmetici, per verificare che non causino irritazioni o alterino la pelle."
Dal punto di vista delle patologie cutanee come la psoriasi o il prurito, questa ricerca aiuterà a scoprire nuovi farmaci che potrebbero essere utili. Il team IDiBE dell'UMH ha dimostrato che questi fenomeni si verificano con l'intervento di sensibilizzazione cutanea del sistema nervoso periferico. Attualmente l'estrazione delle cellule della pelle viene effettuata attraverso campioni umani, ottenuti da interventi chirurgici che consentono di ottenerne quantità sufficienti per ottenere la pelle stampata. La sfida è innervare questa pelle con neuroni sensoriali umani ottenuti attraverso la transdifferenziazione dei fibroblasti, un tipo di cellula presente nella pelle.
Ottenere la pelle attraverso la stampa 3D ci permette di ridurre l?uso degli animali e anche di creare un sistema simile a quello umano. Secondo Asia Fernández, ?i risultati ottenuti con questo sistema di studio sarebbero più facilmente trasferibili alla clinica e ridurrebbe l?alto tasso di fallimento che riscontriamo quando proviamo a estrapolare all?uomo i risultati ottenuti negli animali?.
Asia Fernandez Carvajal ha spiegato che uno dei suoi obiettivi scientifici è lo sviluppo di un modello di pelle artificiale che incorpori un sistema neurosensoriale e che con questo modello potremmo non solo comprendere i meccanismi molecolari delle patologie dermatologiche, ma anche studiare la tossicità di alcuni composti. (come farmaci o cosmetici), per verificare che non causino irritazioni o alterazioni della pelle.
Grazie a questa novità si potranno effettuare studi (contro il melanoma o la psoriasi, ad esempio) con maggiore capacità traslazionale (poiché il modello è più simile al tessuto reale) e si potranno ridurre le ricerche sugli animali.
L'HMGP è un nuovo ingrediente neurocosmetico derivante dai risultati della ricerca dell'IDIBE (Istituto di ricerca, sviluppo e innovazione in biotecnologie sanitarie dell'UMH) da un composto naturale che agisce sui recettori sensoriali della pelle. Secondo il dottor Antonio Ferrer, direttore dell'IDIBE, "La sua azione ripristina l'equilibrio delle terminazioni nervose epidermiche, aiutando a migliorare i disagi sensoriali causati dai trattamenti oncologici come l'ipersensibilità alle mani e ai piedi causata dalla chemioterapia".
Oncapsisens®, una crema neuromodulante che contiene HMGP insieme ad altri agenti idratanti.
La formula innovativa di questa crema neuromodulatrice è emersa all'IDIBE-UMH dopo oltre 20 anni di studio del sistema neurosensoriale, dei suoi recettori e dei meccanismi in cui sono coinvolti, e recentemente sono stati pubblicati gli studi scientifici che supportano il suo meccanismo d'azione nel British Journal of Pharmacology. L?importanza di questi recettori è stata sottolineata anche dalla comunità scientifica assegnando il Premio Nobel per la Fisiologia e la Medicina 2021 ai dottori David Julius e Ardem Patapoutian per i loro studi sui termorecettori e meccanorecettori cutanei e le loro implicazioni terapeutiche.
I pazienti sottoposti a chemioterapia possono sviluppare un'ipersensibilità cutanea che può causare dolore abrasivo, calore, formicolio e anche sensazioni molto fastidiose di punture o scosse elettriche alle estremità. Queste persone sperimentano anche un'elevata sensibilità termica e meccanica nelle mani e nei piedi, quindi qualsiasi attrito o cambiamento di temperatura provoca disagio.
Queste sensazioni indesiderate si verificano tra il 40% e l'80% dei pazienti (a seconda del trattamento oncologico) e sono molto fastidiose, portando alla necessità di ridurre le dosi o addirittura di abbandonare i trattamenti fino al 40% dei casi, senza che, fino ad ora, avevano un'alternativa per calmarli.
Con Oncapsisens®, l'obiettivo di Prospera Biotech è stato quello di aumentare la qualità della vita dei pazienti durante il trattamento oncologico .
Oncapsisens®, essendo un prodotto neurocosmetico, può essere utilizzato senza prescrizione medica e acquistato su https://bio-farma.es/acquistare/f/prospera-biotech/oncapsisens-30ml. Questa tipologia di prodotti sono detti anche soft-cosmetici poiché utilizzano principi attivi che, dopo aver svolto la loro funzione, vengono metabolizzati dalla pelle.
I malati di cancro che soffrono di effetti collaterali sulla pelle a causa della chemioterapia hanno già sul mercato una formula neurocosmetica sviluppata dall'azienda spagnola di biotecnologie Prospera per mitigare questa fastidiosa ipersensibilità che li porta addirittura ad abbandonare le cure .
Il completamento con successo del progetto della società che è emerso dell?Università Miguel Hernández di Elche (UMH) è stato prodotto dopo più di due decenni di studio del sistema neurosensoriale, dei suoi recettori e dei meccanismi in cui sono coinvolti. Studi scientifici che supportano il suo meccanismo d'azione sono stati recentemente pubblicati sul British Journal of Pharmacology .
La formula di Prospera Biotech è il risultato della sua ricerca neurocosmetica ed è sviluppata per mitigare l'ipersensibilità che la chemioterapia provoca nei pazienti e che può indurli anche ad abbandonare il trattamento.
L?importanza dei recettori che supportano il progetto Prospera è stata sottolineata anche dalla comunità scientifica assegnando il Premio Nobel per la Fisiologia e la Medicina 2021 ai dottori David Julius e Ardem Patapoutian per i loro studi sui termorecettori e meccanorecettori cutanei e le sue implicazioni terapeutiche.
Questa tipologia di prodotti sono detti anche soft-cosmetici poiché utilizzano principi attivi che, dopo aver svolto la loro funzione, vengono metabolizzati dalla pelle.
Prospera Biotech ha sviluppato formulazioni neurocosmetiche per la cura del disagio cutaneo , oltre al rivoluzionario prodotto cosmetico per mitigare il disagio dei trattamenti oncologici.
Tra i suoi prodotti basati sull'innovazione ci sono Nocisens ® e Nocisens ® Intense per la cura della pelle sensibile con tendenza atopica e Nocisens ® Baby per la cura della pelle zona del pannolino nei bambini. A breve uscirà Nocisens® Oil , per tutte quelle persone che necessitano di idratazione e cura della pelle di tutto il corpo o di aree estese.
La startup ha già un portafoglio con nuovi prodotti, comprese formulazioni per la sensibilità delle zone intime come Vulvisens ® o per la sudorazione eccessiva, Ecrisens ® sempre con principi attivi che agiscono sulle terminazioni nervose che collegano la pelle con il sistema neurosensoriale.
https://www.trilogy-umh.es/noticias/
https://dialnet.unirioja.es/eemplar/558126 (Anno 2020 , Vol. 18 , Numero 3 Pagine (162-172))
Quando visiti qualsiasi sito Web, questo può raccogliere o memorizzare informazioni sul tuo browser, generalmente attraverso l'uso di cookie. Queste informazioni possono riguardare te, le tue preferenze o il tuo dispositivo e vengono utilizzate principalmente per far funzionare il sito come previsto. Le informazioni generalmente non ti identificano direttamente, ma possono fornirti un'esperienza web più personalizzata. Poiché rispettiamo il tuo diritto alla privacy, puoi scegliere di non consentirci di utilizzare determinati cookie. Fai clic sull'intestazione di ciascuna categoria per saperne di più e modificare le nostre impostazioni predefinite. Tuttavia, il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sul sito e sui servizi che possiamo offrire.
[Politica sui cookie] [Maggiori informazioni]Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi. Di solito sono configurati per rispondere alle azioni che intraprendi per ricevere servizi, come modificare le tue preferenze sulla privacy, accedere al sito o compilare moduli. Puoi impostare il tuo browser in modo da bloccare o avvisare della presenza di questi cookie, ma alcune parti del sito non funzioneranno. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione di identificazione personale.
Questi cookie ci consentono di contare le visite e le fonti di traffico in modo da poter misurare e migliorare le prestazioni del nostro sito. Ci aiutano a sapere quali sono le pagine più o meno popolari e a vedere quante persone visitano il sito. Tutte le informazioni raccolte da questi cookie sono aggregate e quindi anonime. Se non consenti questi cookie non sapremo quando hai visitato il nostro sito, e quindi non saremo in grado di sapere quando lo hai visitato.
Questi cookie consentono al sito di offrire una migliore funzionalità e personalizzazione. Possono essere impostati da noi o da terze parti i cui servizi abbiamo aggiunto alle nostre pagine. Se non consenti questi cookie, alcuni dei nostri servizi non funzioneranno correttamente. Consente inoltre l'archiviazione correlata alla sicurezza, come funzionalità di autenticazione, prevenzione delle frodi e altra protezione dell'utente.
Questi cookie possono trovarsi in tutto il sito Web, inseriti dai nostri partner pubblicitari. Queste aziende potrebbero utilizzarli per creare un profilo dei tuoi interessi e mostrarti annunci pertinenti su altri siti. Non memorizzano informazioni personali direttamente, ma si basano sull'identificazione univoca del browser e del dispositivo di accesso a Internet. Se non consenti questi cookie, avrai pubblicità meno mirata.
Questi cookie sono impostati da una serie di servizi di social network che abbiamo aggiunto al sito per consentirti di condividere i nostri contenuti con i tuoi amici e le tue reti. Sono in grado di tracciare il tuo browser su altri siti e creare un profilo dei tuoi interessi. Questo potrebbe modificare il contenuto e i messaggi che trovi su altre pagine web che visiti. Se non autorizzi questi cookie non sarai in grado di vedere o utilizzare questi strumenti di condivisione.